MILANO MATSURI 2014: 24 E 25 MAGGIO ALLA FABBRICA DEL VAPORE DI MILANO

A grande richiesta dopo l’edizione del 2013 AIRG organizza di nuovo il Milano Matsuri, quest’anno in collaborazione con Milano Manga Festival.
I matsuri sono feste folcloristiche che durante l’anno attirano centinaia di persone nelle strade e nei parchi di tutto il Giappone per celebrare in riti collettivi il legame profondo dell’uomo con la natura, rapporto che ha radici nella religione shintoista e nel culto delle divinità kami, identificate con gli elementi naturali.

Ogni festival ha un particolare significato ed elemento tipico del matsuri è la festa che si tiene attorno al tempio della divinità locale: processione di carri, danze, canti tipici, suonatori di taiko e, come nelle feste patronali italiane, varie forme di divertimento: giochi per bambini, spettacoli, dimostrazioni sportive e artistiche. E, ovviamente, le yatai, caratteristiche bancarelle che propongono cibo, bevande e dolci.
La cucina tradizionale giapponese si esprime nei cibi da strada con grande potenza ed inventiva. Scopo del Milano Matsuri è rendere note al pubblico italiano le specialità nate sulle bancarelle, che raramente vengono preparate in casa o proposte nei ristoranti.

Nell’edizione del 2014, legata al tema MANGA & CIBO, gli chef dei ristoranti AIRG propongono una serie di tipici street food tanto apprezzati da personaggi di manga ed anime giapponesi. Dalle 11 alle 22 è possibile gustare:

  • Onigiri, triangoli di riso presenti in ogni cartone animato giapponese
  • Gyoza, tradizionali ravioli alla piastra
  • Zaru Udon, grossi spagnettoni, qui serviti freddi in versione estiva
  • Karee, popolarissimo spezzatino al curry
  • Gyudon, ciotola di riso e carne
  • Takoyaki, polpettine di polpo e zenzero
  • Karaage, croccante pollo marinato e fritto
  • Oden, misto di tipicità giapponesi accolte da un profumato brodo
  • Tori Teriaki, bocconcini di pollo in salsa tipica
  • Dorayaki, pancake con marmellata di azuki tanto cari a Doraemon
  • Taiyaki, fagottini dolci a forma di pesce
  • Sakura mochi Daifuku ed altri delicati dolcetti
  • Watagashi, zucchero filato decorato
  • Chocobanana, golosità delle nuove generazioni giapponesi

Quest’anno, oltre alle classiche bevande giapponesi, nelle yatai del Matsuri è presente anche un vino del Consorzio Cantine Gavi appositamente selezionato da sommelier giapponesi per un originale abbinamento con i sapori dello streetfood nipponico.

Nei giorni successivi al Milano Matsuri, a fianco del Milano Manga Festival per tutta la sua durata è allestito un piccolo ristorante dedicato al Sushi. Propone un e degustazioni di nigiri e vini del Consorzio Cantine di Gavi, in abbinamenti adatti sia per un aperitivo inconsueto che per un pranzo o cena semplici ma raffinati.
Un fitto programma di attrazioni completa l’offerta del Milano Matsuri per portare in terra lombarda la medesima atmosfera della festa popolare giapponese. In aggiunta agli spettacoli previsti dal Milano Manga Festival ecco il programma del Milano Matsuri, che potrebbe essere variato in qualche dettahlio ma soprattutto essere arricchito da ulteriori eventi a sorpresa.

Tre i punti di incontro:

nel Piazzale del Milano Matsuri

sabato 24
ore 11.30 Kagamiwari: cerimonia di apertura della botte di sake, con inaugurazione ufficiale in presenza del Console Giapponese sig.ra Koga Kyoko e presentazione dei programmi completi delle varie giornate.
ore 14.00 Kamishibai: cantastorie giapponese con teatrino dei disegni sulla bicicletta. Racconta la storia “Issunboshi”.
ore 15.00 Mochitsuke: dimostrazione di battitura tradizionale del riso glutinoso per la preparazione dei dolcetti di riso giapponesi. A cura della sig.ra Sari Morimoto.
ore 16.00 Taiko: concerto di tamburi tradizionali giapponesi.
ore 17.00 Kamishibai: cantastorie giapponese con teatrino dei disegni sulla bicicletta. Racconta la storia “I Tre Amuleti”.

domenica 25
ore 15.00 Mochitsuke: dimostrazione di battitura tradizionale del riso glutinoso per la preparazione dei dolcetti di riso giapponesi. A cura della sig.ra Sari Morimoto.
ore 16.00 Taiko: concerto di tamburi tradizionali giapponesi.
ore 17.30 Taglio Del Tonno: dimostrazione del taglio tradizionale di un tonno di grandi dimensioni e spiegazione dell’utilizzo delle varie parti, a cura del Maestro Hirazawa Minoru.

sul Palco Interno della Cattedrale

sabato 24
ore 11.00 Il Mare In Tavola: la sostenibilità della pesca spiegata ai bambini. Attività ludico didattica a cura della Onlus Verdeacqua.
ore 11.45 Proiezione Anime: Magical Sisters Yoyo & Nene. A cura di MMF.
ore 14.00 Il Kimono delle Oiran: dimostrazione della complessa vestizione tradizionale delle Oiran, le cortigiane di altissimo rango del Giapppone antico.
ore 15.15 Proiezione Film Documentario: Jiro e l’Arte del Sushi. A cura di MMF.
ore 17.00 Conferenza: Scoprire il Sakè. Storia e produzione di un’antica bevanda giapponese e gli abbinamenti con il cibo italiano. A cura di Marco Massarotto di La Via del Sakè.
ore 18.30 Koto e Shamisen: concerto di musica tradizionale con strumenti tipici giapponesi suonati da musicisti di Nara, antica capitale del Giappone.
ore 20.00 Proiezione Anime: Wolf Children. A cura di MMF.

domenica 25
ore 11.00 Il Mare In Tavola: la sostenibilità della pesca spiegata ai bambini. Attività ludico didattica a cura della Onlus Verdeacqua.
ore 11.45 Proiezione Anime: Panda! Go Panda. A cura di MMF.
ore 14:00 Chanoyu: introduzione al significato della cerimonia del tè a cura di Alberto Moro, in collaborazione con Taeko Murata di Tea in Italy. La presentazione avverrà all’interno di una stanza del tè (chashitsu), realizzata in cartone riciclabile secondo il progetto artistico Mottainai.
ore 15.15 Proiezione Film Documentario: Jiro e l’Arte del Sushi. A cura di MMF.
ore 17.00 Dibattito: Cibo Giapponese e Vini Italiani. Con la partecipazione del sommelier Hayashi Mototsugu, dell’esperta di gastronomia giapponese Graziana Canova Tura, di un responsabile del Consorzio Cantine Gavi e di Aoki Naoko di AIRG.
ore 18.30 Koto e Shamisen: concerto di musica tradizionale con strumenti tipici giapponesi suonati da musicisti di Nara, antica capitale del Giappone.

nello Spazio Workshop

sabato 24
ore 10.45 Workshop Manga dedicato ai Bambini. A cura di Isabella Invernizzi, esperta dell’Accademia Europea di Manga.
ore 12.30 Show Cooking: Street Food di Osaka. La preparazione passo passo di uno degli streetfood giapponesi più popolari: l’okonomiyaki, la cosiddetta “pizza giapponese”. A cura della sig.ra Higuma Kyoko.
ore 14.00 Show Cooking: Due Risi Giapponesi per Due Golosità: Onigiri e Mochi. A cura della sig.ra Sari Morimoto.
ore 15.00 Origami: la magia giapponese della piegatura della carta.
ore 16.30 Show Cooking: Armonia e Bellezza della Cucina Giapponese – il Mondo in un Piatto. Lo chef Ikeda Osamu crea un sashimi dedicato alla stagione per illustrare come nasce e cosa rappresenta un piatto di cucina Kaiseki.
ore 17.30 Workshop Manga dedicato ai Bambini. A cura di Isabella Invernizzi, esperta dell’Accademia Europea di Manga.

domenica 25
ore 10.45 Workshop Manga dedicato a Bambini e Ragazzi. A cura dell’esperta Isabella Invernizzi e di Talita Riberi, insegnante dell’Accademia Europea di Manga.
ore 12.30 Show Cooking: Cucina Giapponese di “Pesce Povero” tra Tradizione e Innovazione. Interpretazione elegante e creativa dello chef Shinohara Hide di una ricetta tradizionale giapponese a base di sardine.
ore 14.00 Show Cooking: Due Risi Giapponesi per Due Golosità: Onigiri e Mochi. A cura della sig.ra Sari Morimoto.
ore 15.00 Nihoga: la poesia della pittura in stile tradizionale giapponese
ore 16.30 Show Cooking: Il Legame Storico tra Cucina Giapponese e Cucina Cinese. La storia, l’evoluzione e la ricetta per la preparazione di un perfetto piatto di ramen, raccontati da Marco Lazzaro in collaborazione con lo chef Ikeda Osamu.
ore 17.30 Shodo: il fascino della calligrafia tradizionale giapponese.
ore 18.30 Workshop Manga dedicato a Bambini e Ragazzi. A cura dell’esperta Isabella Invernizzi e di Talita Riberi, insegnante dell’Accademia Europea di Manga.

Il biglietto di ingresso al Milano Manga Festival da accesso anche al Milano Matsuri. Costa €12,00 e, se acquistato in prevendita, comprende un assaggio di uno street food giapponese del Matsuri, una birra (o acqua) e un dolcetto.

Tutte le notizie su biglietti ridotti, acquisto on line: clicca qui per acquistare i biglietti, prevendita telefonica al nr. 02.54918.

Foto di Virginia GaspardoTutti gli aggiornamenti sulla nostra pagina facebook

ARRIVA IL MILANO MATSURI 2014!

A grande richiesta si svolgerà IL 24 E 25 MAGGIO ALLA FABBRICA DEL VAPORE DI MILANO la seconda edizione del Milano Matsuri, festival di gastronomia e cultura popolare giapponese pensato e promosso da AIRG. Quest’anno ci affianchiamo al MILANO MANGA FESTIVAL 2014, che si inaugura con il Matsuri e poi prosegue fino al 2 giugno, sempre alla Fabbrica del Vapore.

Milano Matsuri 2014 e Milano Manga Festival 2014 si uniscono per favorire, attraverso la proposta dello street food giapponese e della cultura j.pop del mondo disegnato nipponico, la scoperta dei piatti che legano le due realtà.

La cucina tradizionale popolare giapponese sarà di nuovo protagonista di questa seconda edizione milanese del Matsuri: tutti i gusti tipici dello street food giapponese cucinati dagli chef dei ristoranti Poporoya, Shiro, Osaka, Finger’s, Finger’s Garden, J’s Hiro e Zero, con particolare attenzione, quest’anno, anche a quelle golosità tanto apprezzate dal pubblico giapponese quanto dai protagonisti di molti anime e manga.

Si potranno, quindi, assaporare specialità tipiche delle sagre popolari ma anche protagoniste di cartoni animati e fumetti giapponesi: takoyaki (polpettine di polpo), okonomiyaki (le “pizze giapponesi”), udon (grossi spaghettoni), gyudon (ciotola di riso con carne), gyoza (ravioli alla piastra), onigiri (polpettine triangolari di riso) e karaage (pollo fritto), ma anche dolcezze come dorayaki (pancake ripieni), taiyaki, (dolcetti alla piastra a forma di pesce), dango (palline di pasta di riso) e molti, molti altri cibi e bevande speciali, che di solito non vengono serviti nei ristoranti.

E in una vera sagra giapponese non possono mancare le attazioni! In questo la collaborazione con il Milano Manga Festival contribuisce ad arricchire enormemente l’offerta: agli spettacoli tradizionali “tipici” del milano Matsuri, come il concerto di tamburi taiko, la vestizione di kimono o la cerionia del tè, si affiancheranno tante attività che legano la gastronomia alla cultura j.pop.

AIRG organizza conferenze, showcooking e worshop a tema gastromico e propone bancarelle di prodotti tipici giapponesi alimentari e non, mentre il team del Manga Festival allestisce una mostra sul fumetto giapponese contemporaneo, proietta film e anime, promuove incontri con mangaka (disegnatori di fumetti), dibattiti sulla cultura j-pop e concerti di musica giapponese.

Un piccolo ristorante giapponese rimarrà allestito durante il Milano Manga Festival anche dopo il termine del Matsuri e proporrà specialità giapponesi in abbinamento a vini italiani.

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MILANO MATSURI – RINGRAZIAMENTI E IMPREVISTI

Innanzi tutto ringraziamo di cuore il pubblico intervenuto e ci scusiamo ufficialmente per i disagi e gli imprevisti. Era il primo evento organizzato dall’Associazione e immaginavamo che non saremmo riusciti ad ottenere la perfezione in tutto ma comunque davvero non ci aspettavamo un tale afflusso di persone.

La nostra inesperienza ha causato certamente disagi soprattutto al pubblico, oltre che all’organizzazione. Siamo profondamente mortificati e faremo di certo tesoro di questa esperienza per la prossima edizione, a cui cominceremo a pensare già da domani, vista la richiesta proveniente da più parti di ripetere l’evento.

Punto per punto la spiegazione degli errori commessi ed i proponimenti per evitare il ripetersi degli stessi disagi in futuro:

  1. i biglietti erano limitati e sono state chiuse troppo presto sia le prevendite online che le vendite al botteghino.
    risposta: si è pensato di chiudere le vendite on line al raggiungimento di metà dei biglietti disponibili per lasciare la possibilità di acquisto anche a chi arrivava direttamente all’evento. Purtroppo ragioni di sicurezza ci hanno obbligato il giorno stesso a limitare il numero effettivo di accessi prima del previsto.
    Abbiamo imparato che l’evento richiama moltissime persone e la prossima volta sarà certamente pensato in spazi più ampi, adatti ad un maggiore afflusso.
  2. ci sono state code eccessive sia all’ingresso che per gli stand delle degustazioni che per le casse dei cibi in vendita. Il cibo è finito troppo presto.
    risposta: quando ci siamo resi conto che l’accesso sarebbe stato decisamente superiore alle aspettative abbiamo aperto il botteghino un’ora prima dell’orario previsto e ci spiace che la cosa non sia stata sufficiente.
    L’evento è stato organizzato immaginando, forse troppo ingenuamente, un afflusso simile a quello dei matsuri giapponesi, dove la gente arriva ad orari diversi ed assaggia ogni tanto qualche specialità durante tutto l’arco della giornata. L’abitudine italiana invece è quella di concentrarsi molto di più sul cibo soprattutto all’ora di pranzo. Le code per degustazione ed acquisto di vivande si sono formate soprattutto per questo e ce ne scusiamo infinitamente.
    Si è cercato di rispondere anche alla richiesta di bis delle specialità in degustazione, che inizialmente non erano previsti, e per questo qualche prodotto è finito prima del previsto.
    Erano anche poco visibili le segnalazioni delle varie attrazioni, così come la disponibilità del parco adiacente per sedersi e rilassarsi. Non ci è stato possibile posizionare tavoli sul prato e abbiamo pensato alle stuoie, come nei picnic giapponesi, ma non sono state sufficienti.
    La prossima volta si potrebbe organizzare l’ingresso in più punti, diviso più chiaramente per acquisti online e acquisti in loco (da verificare l’ingresso diretto per gli acquisti online con un biglietto direttamente scaricabile e stampabile dal computer).
    Si penserà anche ad organizzare le cucine con più chef, a preparare più scorte di cibo e a tenere le bancarelle più distanziate per evitare confusione nelle eventuali code.
    Si provvederà anche ovviamente a predisporre maggiori possibilità di seduta e di relax in proporzione agli afflussi previsti.
  3. c’era grande affollamento e si è persa la partecipazione a molte attrazioni, perchè poco visibili, perchè troppo brevi o perchè gli orari del programma in alcuni casi sono cambiati rispetto a quelli annunciati.
    risposta: tutte le attrazioni che non fossero legate al cibo sono state organizzate ad orari fissi, in base ad un programma che prevedeva un succedersi di eventi in location differenti (Palco, Stand della Cultura, Parco, Giardino del ristorante). Quando ci siamo resi conto che ci sarebbe stato un grandissimo afflusso era troppo tardi per modificare la posizione degli stand ed abbiamo dunque parzialmente modificato la scaletta degli eventi, in modo che i punti di attrazione fossero ancora più distribuiti ed evitassero possibilmente l’eccessivo concentrarsi delle persone in punti tra loro vicini.
    Meglio per la prossima volta organizzare anche le attrazioni degli stand culturali non ad orari fissi ma per tutto il giorno, come quelli del cibo.

Forse si potrebbe cominciare l’evento più presto in mattinata, in modo che le persone abbiano tempo di girare fra gli stand e dedicarsi a tutto il panorama delle possibilità offerte durante l’intera permanenza all’interno del matsuri.
Chi ha potuto assaggiare le nostre specialità, partecipare ai workshop ed assistere agli spettacoli sembra avere apprezzato i nostri sfozo ma ci rendiamo conto che l’inesperienza e l’afflusso inaspettato hanno causato gravi pecche.

Per questo con grande umiltà ancora ci scusiamo dal profondo del cuore e accettiamo più che volentieri i vostri suggerimenti per migliorare come organizzatori.

Grazie infinite a tutti